Il tetto è fondamentale per qualsiasi edificio in quanto offre la necessaria protezione rispetto alle intemperie. Di questa parte strutturale della casa bisognerebbe occuparsene periodicamente con interventi di manutenzione per evitare danneggiamenti futuri. Tecnicamente quando si parla di rifacimento dei tetti, si vuol far riferimento all'operazione di sostituzione di una vecchia copertura che può dover essere sostituita per tantissimi motivi. In particolare, potrebbero esserci delle infiltrazioni oppure la formazione di muffe, crepe che a loro volta potrebbero causare una serie di problematiche piuttosto serie a tutto l'edificio. Noi di Biemme Restauri siamo una ditta specializzata in rifacimento tetti a Firenze e in tutta la Toscana. Vediamo assieme quali sono le principali tecniche e come avere un risultato finale ottimale.
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Chi sono le ditte specializzate in rifacimento tetti e cosa fanno?
In caso si debba rifare la copertura della propria abitazione è importante rivolgersi ad una ditta specializzata nel servizio di rifacimento tetti per ottenere un risultato finale che duri nel tempo e ottimale anche da un punto di vista di prestazioni energetiche.
La ditta edile, dal proprio canto, dovrà effettuare un rifacimento sviluppato in diversi step.
La prima fase è quella dello smantellamento del vecchio tetto: la copertura pre-esistente viene rimossa insieme alle tegole e ai coppi. Una volta eliminato il tutto, viene effettuata una verifica tecnica per valutare eventuali pendenze ed avvallamenti che devono essere assolutamente eliminati.
Occorre analizzare anche lo stato di conservazione delle superfici e di tutti i supporti che dovranno saranno interessati dall'intervento.
Dopo aver appurato l'idoneità delle superfici, si procede con l’impermeabilizzazione che è fondamentale per impedire all'acqua e all'umidità di entrare nella struttura interna dell'edificio e quindi creare dei danni agli strati sottostanti.
Per ottimizzare questa operazione, è fondamentale posare l'isolante termico e successivamente effettuare l'impermeabilizzazione.
La coibentazione del tetto è importante perché mette al riparo la parte interna dell'edificio dagli agenti climatici e soprattutto dagli sbalzi di temperatura.
Possono essere impiegati diversi materiali a seconda delle condizioni climatiche che mediamente si presentano nella zona in cui è presente l’immobile. Inoltre, la corretta procedura prevede anche uno strato di ventilazione con l'utilizzo di un intercapedine a spessore costante che deve essere posizionata esattamente tra la copertura e lo strato sottostante.
Il ruolo della ventilazione è fondamentale per ridurre la possibilità che nell'edificio si possano presentare muffe e condensa. Tra l'altro questo genere di opzione è importante anche per aumentare la durata nel tempo degli elementi del manto di copertura.
Come scegliere le imprese edili per il rifacimento tetti
La scelta dell'impresa edile che si occupa del rifacimento dei tetti a Firenze così come in qualsiasi altra città italiana, va ponderata con massima attenzione.
Cercare esclusivamente un interlocutore che permetta di risparmiare significa non investire sul proprio comfort e sulla protezione della propria abitazione.
Il primo criterio da tenere in considerazione è quello di affidarsi a una ditta locale per cui, ad esempio, per il rifacimento di tetti a Firenze meglio scegliere un interlocutore che da tanti anni è presente sul territorio e quindi conosce alla perfezione le strutture urbanistiche e tutte le caratteristiche ambientali.
In linea generale è sempre opportuno evitare le ditte che propongono preventivi eccessivamente bassi rispetto ad altri competitors perché molto probabilmente utilizzano dei materiali scadenti che da un lato permettono di risparmiare ma dall'altro potrebbero causare danni ancora peggiori.
Noi di Biemme Restauri abbiamo comprovata esperienza nel rifacimento tetti ed effettuiamo preventivi su misura dopo un accurato sopralluogo tecnico per garantire ai nostri clienti la massima assistenza.
Tetto coibentato prezzo al mq
Disporre di un tetto coibentato è importante perché garantisce alla struttura una sorta di strato di protezione rispetto alle escursioni termiche.
La coibentazione, infatti, ha la funzione di minimizzare lo scambio termico tra ambiente interno e quello esterno per cui le temperature presenti nella casa non subiscono l'influenza negativa di quelle esterne il che si traduce in un maggiore comfort e risparmio sulle bollette energetiche, sia durante il periodo invernale sia durante quello estivo.
Per stabilire il prezzo al metro quadrato del tetto coibentato bisogna tenere in considerazione diversi aspetti perché molto dipende dalla scelta dei materiali e dalla posa in opera che viene effettuata.
Affidarsi a ditte specializzate in rifacimento tetti è indispensabile perché aiuta ad avere un prodotto finale di grande qualità. Questo investimento viene ampiamente ammortizzato grazie ad un risparmio in bolletta che può andare dal 30 fino al 40%, per cui nel medio e lungo periodo il denaro speso viene di fatto recuperato.
Come detto la coibentazione dipende anche dalla scelta dei pannelli che vengono utilizzati e dal materiale perché ci sono in commercio panelli in cemento armato, in acciaio oppure in legno.
Volendo dare delle indicazioni attendibili, mediamente la coibentazione in cemento ha un costo di circa 40 euro per ogni mq mentre se si sceglie la coibentazione con tetto in legno allora i prezzi lievitano fino a 130 euro al mq.
Ci sono poi delle tecniche che permettono di risparmiare in maniera abbastanza consistente come, ad esempio, la coibentazione con l'insufflaggio del sottotetto che ha un costo inferiore ai 20 euro a mq.
Quanto costa rifare il tetto?
Il rifacimento dei tetti a Firenze e in qualsiasi altra città italiana è un intervento indubbiamente importante perché richiede un certo investimento.
Stabilire in maniera esatta il costo per rifare il tetto è però questione assai complessa perché vi sono tante variabili da considerare partendo dalla scelta dei materiali fino ad arrivare alle soluzioni prese in considerazione per l'impermeabilizzazione e la coibentazione della struttura.
I costi, inoltre, dipendono anche dalle dimensioni del tetto, dall'ubicazione dell'immobile e dalle tipologie di tegole che vengono usate.
È opportuno non individuare un prezzo univoco ma proporre una serie di costi che tengono conto delle caratteristiche dell'intervento. In particolare, se si procede con un tetto in cemento, il costo a metro quadrato oscilla intorno agli 80 euro o al massimo 90 euro. In questo caso però si deve fare i conti con un prodotto di scarsa qualità perché se da un lato è semplice e veloce da realizzare, dall'altro teme l'umidità.
Mantenendo la soluzione in cemento ma aggiungendo l'opzione della ventilazione ecco che il costo sale fino a 150 euro per mq. Rispetto alla precedente opzione, migliorano le prestazioni di isolamento e occorrono anche delle specifiche caratteristiche strutturali per poter realizzare il tutto.
Se invece si vuole optare per un prodotto più ecologico e che garantisca delle ottime prestazioni in termini di isolamento termico, allora il tetto in legno è una soluzione ideale con un costo che si attesta sui 130 euro a mq.
I prezzi possono elevarsi in maniera considerevole se si sceglie il tetto in legno lamellare che ha proprietà isolanti ancora più importanti e soprattutto è antisismico e leggero. In questo caso si arriva fino ai 150 euro a mq.
È possibile anche prendere in considerazione l'opzione del tetto in legno ventilato che può arrivare fino ai 200 euro e che si sposa perfettamente con le esigenze delle mansarde. Costi ancora più elevati sono previsti se il tetto diventa in legno massello che, tra l'altro, pur essendo ecologico e resistente richiede molta manutenzione.
Di tutt'altro genere di riscontro è il tetto che viene realizzato con copertura in alluminio. In questo caso si preferisce indirizzare l'attenzione sui costi mentre i risultati sono poco importanti in termini di isolamento. Solitamente il prezzo a mq è di circa 60 euro oppure al massimo 80 euro per mq.
L'ultima soluzione a disposizione è quella rappresentata dal tetto con copertura in acciaio che rispetto alla precedente configurazione è ben più resistente ma poco indicata per abitazioni e in generale edifici residenziali.
I costi sono leggermente più alti rispetto alla copertura in alluminio e possono arrivare anche a 100 euro per mq. Ragione di tutti questi elementi e delle varie variabili si può stabilire che solitamente una casa con un tetto di superficie pari a 150 mq richiede un costo per il rifacimento del tetto che va da un minimo di 9.000 euro fino a un massimo di 30.000 euro.
È possibile effettuare il rifacimento dei tetti senza ponteggi?
Solitamente quando si effettua il servizio di rifacimento dei tetti, si utilizzano i ponteggi per consentire a tutti gli operai di poter lavorare in sicurezza e ottimizzare il risultato finale.
Naturalmente installare un ponteggio ha dei costi che possono diventare anche molto pesanti se l'intervento si protrae lungamente nel tempo. Tuttavia in alcuni casi è possibile effettuare il rifacimento dei tetti senza ponteggi attraverso ancoraggi e linee vita che permettono all’operaio di essere ancorato alla struttura e quindi muoversi senza il rischio di cadere.
La tecnica che dovrà essere utilizzata però dipende dal tipo di intervento che si deve effettuare perché un conto è una semplice sostituzione delle tegole danneggiate e altra situazione è quella in cui si deve eliminare completamente la vecchia copertura e ripristinare tutte le strutture per ottenere il massimo riscontro per protezione e isolamento.
Rifacimento tetti in legno, cosa c'è da sapere
Eseguire il rifacimento dei tetti in legno è un'operazione che richiede attenzione e soprattutto molta competenza. Bisogna porre massima attenzione alla scelta del legno utilizzato perché da esso dipendono le caratteristiche principali del prodotto finale.
Ad esempio, se si sceglie un tetto in legno lamellare ci sono ottime proprietà isolanti, inoltre, è leggero ed ecologico. Tra l'altro questa opzione garantisce ottimo riscontro in tema di prevenzione sismica.
Se invece si sceglie un legno ventilato allora ci sono migliori prestazioni per quanto riguarda l'isolamento termico.
Dal punto di vista estetico, probabilmente, la migliore opzione è quella del legno massello ma in questo caso prima di procedere è bene che il proprietario sappia che questa opzione richiede molta manutenzione.
Rifacimento guaina per tetti, quanto costa, cosa si usa e quanto dura
Una fase fondamentale del rifacimento dei tetti riguarda la guaina bituminosa. I costi oscillano tra un minimo di 15 euro a mq e un massimo di 25 euro per mq.
La guaina viene utilizzata prettamente per impermeabilizzare i tetti e quindi proteggere la parte interna della struttura da possibili infiltrazioni di acqua.
I costi dipendono da tanti aspetti e soprattutto dalla tipologia di guaina perché ce ne sono di diverse tipologie come la guaina bituminosa basica oppure quella autoadesiva.
Inoltre c'è la guaina bituminosa in alluminio quella in ardesia oppure quella calpestabile. A seconda della tipologia di guaina utilizzata ci sono diverse modalità di posa.
Tuttavia a prescindere dalla variante utilizzata, la durata media e la sua resistenza del tempo va da un di minimo di 20 anni fino a un massimo di 25 anni.
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