La posa di una pavimentazione in un ambiente residenziale piuttosto che in un luogo di lavoro è un intervento che arricchisce l'aspetto estetico e rende più confortevole la fruibilità degli ambienti.
Oggi in commercio ci sono diverse tipologie di pavimentazioni da utilizzare per gli spazi interni come il parquet, il gres porcellanatoche offre degli effetti estetici davvero esclusivi ma anche marmo, cotto e laminato e i pavimenti in resina che sono quanto mai presi in considerazione per chi vuole avere un ambiente moderno e lineare. Per ottenere un risultato finale in linea con le proprie aspettative è indispensabile affidarsi a un piastrellista esperto e soprattutto di un'azienda che sappia procedere con professionalità in tutte le varie fasi preparatorie e di posa.
INDICE ARTICOLO
Chi è il piastrellista e cosa fa
La posa di un pavimento viene gestita dal piastrellista ossia da un professionista capace di eseguire una posa a regola d'arte in funzione della tipologia di pavimento che si sta per installare.
La normativa prevede che il piastrellista conosciuto anche con il termine di posatore di pavimenti e rivestimenti sia un operaio esperto specializzato in grado di effettuare un lavoro di rivestimento di superfici orizzontali e verticali utilizzando dei materiali in ceramica, marmo, pietra naturale, cotto in legno e altre tipologie.
Il piastrellista deve effettuare un sopralluogo per valutare le caratteristiche dell'ambiente e per concertare con il cliente la scelta del materiale più adatto per il risultato estetico che si vuole conseguire.
Tra l'altro il piastrellista è una figura indispensabile sia in caso di nuove costruzioni sia per interventi di ristrutturazione per rimuovere la vecchia pavimentazione e prevedere un prodotto più adatto al proprio stile.
Quindi un piastrellista come prima cosa esegue l'analisi della superficie da ricoprire e si occupa della presa delle misure per valutare lo stato della superficie stessa e scegliere la tecnica più adatta per la posa del pavimento.
La posa viene influenzata non solo dal materiale scelto dal cliente ma anche e soprattutto dalle dimensioni perché un conto è installare una piastrella 60 x 60 cm altra cosa è inserire una piastrella 100 x 100 cm.
Dopo aver valutato con attenzione le caratteristiche, il piastrellista sceglie il punto da cui partire con la posa per ottimizzare la resa estetica anche perché potrebbero verificarsi delle incongruenze in alcune parti.
L'obiettivo è quello di fare in modo che le incongruenze estetiche possano avvenire in zone che magari potranno essere coperte dall'isola di una cucina, dal posizionamento del letto e così via.
Pavimentazioni interne moderne
Rispetto a qualche anno fa oggi il mercato propone tantissime soluzioni per quanto riguarda le pavimentazioni interne ed è per questo indispensabile affidarsi a una ditta specializzata come Biemme Restauri che da tanti anni si occupa di pavimentazioni e posa pavimenti interni a Firenze.
La ditta è fondamentale non solo affinché la posa in opera venga effettuata a regola d'arte, ma anche in fase di pianificazione e progettazione dell'intervento per fruire di utili consigli e scoprire tutte le caratteristiche di un determinato materiale.
Un tecnico esperto sarà a fianco del cliente per valutare la tipologia di pavimentazione più adatta da usare in un ambiente umido come il bagno, in una zona sottoposta a un elevato calpestio come la cucina oppure per scegliere il pavimento migliore per creare un ambiente confortevole e rilassante in camera da letto.
Oggi ci sono sul mercato tantissime tipologie di pavimentazioni moderne che offrono come principali caratteristiche una sensazione di massimo spazio a disposizione e semplicità.
I pavimenti moderni sono adeguati per qualsiasi genere di arredo perché le tonalità possono essere più chiare o più scure a seconda del caso e se godono di una certa versatilità.
Quando si parla di pavimenti moderni si fa riferimento a un'ampia gamma di soluzioni che si diversificano per materiali, ma che hanno come comune denominatore quello di abbinare alla perfezione eleganza, praticità e funzionalità.
Tra i prodotti più gettonati e presi in considerazione in questo momento ci sono i pavimenti in gres porcellanato e in ceramica.
Sono prodotti estremamente versatili da utilizzare in qualsiasi contesto anche perché oggi con le più innovative tecniche di produzione è possibile ottenere qualsiasi effetto estetico dall'effetto legno fino alla pietra naturale.
Rientrano nella gamma dei pavimenti moderni anche quelli marmo che sanno donare una maggiore sensazione di spazio e luminosità agli ambienti senza dimenticare la pietra naturale, i pavimenti in legno e il laminato che molto spesso viene preferito per l'ottimo rapporto qualità-prezzo.
Altra caratteristica che definisce i pavimenti moderni è rappresentata dalle tonalità chiare mentre solitamente i pavimenti più scuri svolgono lo sguardo verso la realizzazione di uno stile rustico e classico.
Pavimentazioni interne materiali
La scelta dei materiali è fondamentale per arredare con stile qualsiasi ambiente e questo vale anche per le pavimentazioni interne.
Ci sono tanti importanti marchi che propongono sul mercato dei prodotti esclusivi che abbinano alla perfezione le esigenze di chi vuole avere un ambiente elegante, confortevole e funzionale.
Le case moderne oggi puntano soprattutto sulla praticità ossia avere dei prodotti di qualità ma guardare anche ad alcuni aspetti quotidiani come la pulizia delle superfici.
Sotto questo punto di vista non c'è che l'imbarazzo della scelta perché ad esempio il gres porcellanato richiede una manutenzione davvero minima e la possibilità di pulire e lavare con semplicità utilizzando anche un semplice detergente a bassa aggressività chimica diluito nell'acqua.
Anche le pavimentazioni in legno prefinito oggi offrono degli standard elevati tant'è che ci sono prodotti da utilizzare tranquillamente anche in ambienti umidi come il bagno.
Naturalmente il legno naturale di qualità garantisce un riscontro migliore ma questo concetto può essere applicato a qualsiasi altro materiale come il marmo piuttosto che il cotto.
La scelta del materiale dipende anche dallo stile che si vuole ricreare anche se questi prodotti sono estremamente versatili per cui si adattano alla perfezione con ambienti rustici, classici, moderni, shabby, chic, industrial e così via.
Pavimenti in resina
Negli ultimi anni si sta facendo un largo utilizzo dei pavimenti in resina sia per interventi di ristrutturazione di ambienti residenziali sia per le nuove costruzioni.
Si tratta di un materiale alternativo composto da legamenti sintetici e inerti speciali che permettono di ottenere un risultato finale unico nel primo genere sia per caratteristiche sia per tonalità.
Sul mercato sono presenti pavimenti in resina da poter utilizzare sia per le zone interne sia per quelle esterne perché garantiscono una lunga resistenza nel tempo e facilità di pulizia.
Un tempo questo prodotto veniva soprattutto preso in considerazione per ambienti pubblici e strutture industriali che dovevano abbinare diverse esigenze tra cui anche quella di mantenere i costi piuttosto bassi.
Volendo sintetizzare le caratteristiche dei pavimenti in resina possiamo parlare di un rivestimento moderno che si adatta alla perfezione con le esigenze di chi vive in appartamenti, in open space dal gusto metropolitano e comunque da spazi contemporanei.
C'è versatilità anche perché si può ricreare ogni genere di tonalità per soddisfare le aspettative del cliente.
Inoltre ci sono dei pregi di natura tecnica perché la superficie ottenuta è estremamente uniforme per cui non ci saranno imperfezioni e zero fughe.
Permette di effettuare interventi di ristrutturazione a basso impatto perché la posa può avvenire direttamente sul pavimento esistente purché sia ben ancorato.
Dunque c'è facilità di sovrapposizione e si adatta alla perfezione anche per delle innovazioni tecnologiche come l'installazione di un riscaldamento a pavimento perché tra le sue caratteristiche c'è la conducibilità termica.
Il risultato finale si fa preferire perché si ottiene la superficie liscia, igienica e di facile pulizia.
Posa in opera pavimento
La posa in opera di un pavimento è un intervento che richiede grande precisione e professionalità e l'utilizzo di apposite attrezzature per ottimizzare il risultato finale in termini di omogeneità.
Non ci sono delle tecniche da utilizzare a prescindere, piuttosto l'intervento deve essere contestualizzato rispetto alla tipologia di materiale scelto per il pavimento.
Un conto è procedere con la posa in opera di un pavimento in parquet prefinito mentre altra cosa è l'installazione di un gres porcellanato.
C'è poi una differenza sostanziale per quanto riguarda anche l'utilizzo dei materiali perché in alcuni casi è necessario utilizzare una determinata colla mentre con altri materiali si preferiscono prodotti differenti.
L'importante è quello di avvalersi sempre del supporto di un piastrellista competente e preparato in grado di eseguire un lavoro a regola d'arte.
Quanto costa la posa di un pavimento?
I costi relativi alla posa in opera di un pavimento possono differire in maniera significativa rispetto alla tipologia di pavimentazione che si vuole creare.
Ci sono numerose variabili di cui tener conto che riguardano l'utilizzo di prodotti e di attrezzature specifiche nonché del tempo necessario che il posatore deve utilizzare per eseguire un lavoro a regola d'arte.
Possiamo in linea di massima dire che per la posa delle piastrelle il costo per metro quadrato per la sola posa in opera oscilla tra un minimo di 15 euro per metro e un massimo di 40 euro.
Grossomodo abbiamo gli stessi costi se si decide di procedere con l'installazione di un laminato per cui il range va da 10 euro fino a 30 euro.
Invece per quanto riguarda la posa di un pavimento in resina in media si spendono dai 40 ai 100 euro a metro quadrato mentre per il parquet la forchetta è tra 40 e 50 euro.
Le piastrelle in ceramica e in gres porcellanato hanno una posa che va dai 25 euro al mq fino a 45 euro.
Quanto tempo ci vuole per rifare un pavimento?
Il tempo necessario per rifare un pavimento è certamente maggiore rispetto a quello che invece si impiegherebbe per le nuove costruzioni perché bisogna prima eliminare la vecchia pavimentazione e occuparsene del corretto smaltimento presso i siti specializzati.
Ci sono anche in questo caso diverse variabili e situazioni che potrebbero nascere durante l'intervento di eliminazione della vecchia pavimentazione.
Le tempistiche possono cambiare anche in funzione delle condizioni climatiche perché c'è l'esigenza di attendere che il massetto asciughi completamente ma in linea generale per una casa di circa 100 metri quadrati potrebbero volerci una decina di giorni al massimo tenendo conto anche delle esigenze di svuotare completamente l’ambiente.
Quali sono i migliori pavimenti per interni?
Ci sono diversi pavimenti che si sposano perfettamente con le esigenze degli ambienti interni.
Una prima soluzione da poter prendere in considerazione è certamente il parquet che offre la sua storica e versatilità per creare luoghi caratterizzati da eleganza e comfort.
In alternativa c'è il pavimento in marmo altrettanto funzionale ed elegante e capace soprattutto di creare sensazione di spazio e di luce per cui è adatto per appartamenti e case che hanno un certo deficit sotto questo punto di vista.
Il gres porcellanato è altrettanto funzionale con le esigenze di ambienti interni perché è estremamente versatile con le tante tonalità ed effetti attualmente a disposizione sul mercato e un'indiscutibile praticità e facilità nella pulizia quotidiana.
Altre opzioni ottimali sono il pavimento in resina le cui caratteristiche sono davvero importanti e quello in cotto adeguato per chi invece vuole avere un ambiente più rustico e country.
Qual è il pavimento dove non si vede lo sporco?
La scelta del pavimento più adatto per le zone interne dell'abitazione può essere effettuata non solo tenendo conto della bellezza estetica ma anche la praticità e la loro capacità di nascondere lo sporco semplificando le attività di pulizia domestica.
Sotto questo punto di vista certamente i pavimenti in resina sono ideali grazie al loro effetto di continuità e all'assenza di fughe, il che li rende molto igienici.
Tendono a nascondere lo sporco anche il parquet con una finitura opaca con la presenza di venature del legno che di fatto non fanno apparire all'occhio l'eventuale presenza di polvere o briciole di alimenti.
C'è poi il gres porcellanato effetto pietra che garantisce un impatto estetico importante e il marmo con striature naturali delle lastre che vanno a coprire l'eventuale presenza di sporco.
Posa pavimenti interni a Firenze, perché scegliere Biemme Restauri
Per apprezzare nella propria abitazione una pavimentazione di qualità è necessario rivolgersi a una ditta di lunga esperienza e competente come Biemme Restauri che da tanti anni è protagonista nel settore della posa di pavimenti interni a Firenze.
Sono diversi i motivi per cui affidarsi a questo interlocutore che garantisce serietà, rispetto delle tempistiche di consegna e supporto in tutte le fasi dal sopralluogo fino alla posa in opera.
Il cliente viene supportato con tante informazioni e consigli che permetteranno di ricreare una pavimentazione adatta al proprio stile ed estremamente funzionale alle aspettative.
Inoltre vengono utilizzati materiali e prodotti di qualità che garantiscono una lunga durata nel tempo.
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