I lavori edili permettono di migliorare le caratteristiche strutturali ed estetiche di un'abitazione per quanto riguarda gli interventi di ristrutturazione e di creare nuove costruzioni per utilizzi residenziali, commerciali e industriali. Esistono varie tipologie di lavori edili che si differenziano per obiettivo e per l'utilizzo di attrezzature e materiali particolari. Vediamo nel dettaglio tutto quello che riguarda i lavori edili a Firenze e in Toscana.
INDICE ARTICOLO
Edilizia significato
La parola edilizia è tra le più utilizzate nel gergo comune ma spesso non se ne conosce perfettamente il significato.
In particolare con questo termine si indicano il complesso di tecniche e di conoscenze che devono essere utilizzate per progettare e organizzare una costruzione di qualsiasi tipologia.
Dal punto di vista etimologico questa parola deriva dal latino “aedile” che è una derivazione della parola “aedes” che significava abitazione oppure tempio.
Con il passare dei secoli si è quindi preso atto di un processo di modifica del termine con l'aggiunta del suffisso “ficium” facendo così riferimento all'attività di costruzione di ambienti residenziali, luoghi di lavoro, capannoni industriali e strutture pubbliche come scuole, chiese, ospedali e quant'altro.
Sostanzialmente l'edilizia può essere di due tipologie ossia pesante e leggera.
Nel primo caso rientrano tutte quelle attività tipo scavi, la realizzazione di fondazioni, tramezzature, strutture in cemento e pose in opera di pavimentazioni.
Nel secondo caso invece si indicano le attività di impermeabilizzazione, isolamento termico della realizzazione di strutture a secco in acciaio, in legno, verniciature, decorazioni, installazione di carte da parati e tanto altro.
Quali sono gli interventi di manutenzione ordinaria?
Quando si parla di manutenzione ordinaria si vuol far riferimento a degli interventi edili che permettono di mantenere nel tempo le caratteristiche di una struttura.
In particolare si parla di opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione di tutte le varie rifiniture presenti nella struttura con l'obiettivo di integrare oppure mantenere in efficienza alcuni impianti che permettono di godere di comfort termico e di tante altre esigenze.
Con il riferimento agli interventi di integrazione e di mantenimento dell'efficienza degli impianti tecnologici esistenti già in una casa, si intende quel servizio di ammodernamento.
Sostanzialmente si possono effettuare due tipi di interventi di manutenzione ordinaria che vengono diversificati a seconda che si tratti di opere per ambienti interni oppure per ambienti esterni.
Ad esempio per quanto riguarda la prima categoria si può pensare alla riparazione e sostituzione dei vecchi intonaci, la sostituzione e manutenzione delle canne fumarie, i controsoffitti.
L'importante è che l'intervento preveda la riparazione, il rinnovamento e la sostituzione.
Naturalmente nella categoria di opere esterne sono presenti tutte quelle attività che vengono effettuate sulla parte esterna di una proprietà come ad esempio la realizzazione di uno stato di impermeabilizzazione per la facciata, la tinteggiatura della parte esterna, il rinnovamento dei grondaie, cornicioni e guaine anche con la particolarità di non alterare le caratteristiche e le posizioni.
Quali sono i titoli edilizi?
I titoli edilizi conosciuti anche come titoli abilitativi sono delle pratiche amministrative indispensabili per poter procedere con l'esecuzione di qualsiasi genere di intervento e di inaugurazione in campo edilizio.
Tutto questo viene gestito attraverso un'apposita normativa recentemente rinnovata con l'entrata in vigore del decreto legislativo numero 222 con cui sono stati introdotti degli aggiornamenti con l'obiettivo di snellire e semplificare la materia dei titoli edilizi.
Sostanzialmente i titoli edilizi sono 5 ossia:
l'edilizia libera,
la CILA,
il Pdc (permesso di costruire),
la SCIA,
Super Scia.
In funzione della tipologia di intervento che deve essere effettuato per la ristrutturazione oppure per la costruzione ex novo di un edificio è necessario quindi gestire un titolo edilizio che permette di ottenere di fatto il permesso di procedere da parte dell'ente comunaleinteragendo con l'ufficio tecnico.
Per fare questo occorre avere delle competenze specifiche come nel caso della ditta Biemme Restauri di Firenze che mette a disposizione architetti e geometri di lunga esperienza in grado di gestire adeguatamente le varie pratiche amministrative.
Lavori edilizia libera
L'edilizia libera è un titolo abilitativo che permette di effettuare un'ampia gamma di interventi per migliorare le caratteristiche di un ambiente residenziale, di un luogo di lavoro piuttosto che di uno studio professionale.
Con la dicitura di edilizia libera vengono quindi raggruppati un'ampia gamma di interventi che possono essere effettuati senza che ci sia il bisogno di richiedere autorizzazione al comune.
In questo caso non occorrerà procedere con delle documentazione ma sarà sempre indispensabile rispettare quanto previsto dalle normative e dal piano urbanistico comunale.
Diversi sono gli interventi che rientrano nella categoria dell'edilizia libera tra cui la manutenzione ordinaria che permette di preservare nel tempo la bellezza e l'efficienza di una struttura edile.
Inoltre possono essere effettuati interventi relativi all’installazione di pompe di calore di potenza inferiore ai 12 kW eliminare barriere architettoniche che non permettono di fruire della struttura a persone con difficoltà motorie a patto che non vengano alterate le caratteristiche e la sagoma dell'edificio.
Tra gli altri interventi che possono essere effettuati c'è la realizzazione di una pavimentazione e comunque delle finiture degli spazi esterni, l'installazione dei pannelli solari e fotovoltaici, le serre mobili stagionali che vengono utilizzate soprattutto nell'ambito dell'attività agricola oppure delle opere per effettuare delle ricerche di carattere diagnostico in aree presenti nel centro abitato.
IVA sui lavori edilizi
Come qualsiasi altra attività lavorativa anche i lavori edilizi prevedono l'applicazione dell'IVA.
In linea generale l'aliquota ordinaria è del 22%, ma ci sono alcune situazioni in cui è possibile fruire di due aliquote agevolate rispettivamente al 4% e al 10%.
Per fruire di queste due opportunità che permettono di risparmiare è necessario che il cliente proponga un'apposita autocertificazione secondo la quale lui è in possesso dei requisiti necessari per poter ottenere il 4 o anche il 10% di IVA.
In particolare il 4% viene applicato in caso di interventi finalizzati all'eliminazione delle barriere architettoniche mentre il 10% e per alcuni lavori che vengono effettuati per ristrutturare la prima casa.
Generalizzando l'IVA al 4% può essere prevista per le prestazioni di servizi di contratti di appalto per la costruzione della prima casa e di fabbricati rurali a uso abitativo.
Inoltre il 4% è previsto per la cessione di una casa non di lusso destinata a essere la prima casa della persona che lo acquisisce.
In generale l'aliquota del 10% per i lavori edili viene applicata per tutti quei lavori che riguardano la ristrutturazione, il restauro e il risanamento conservativo.
Si possono fare lavori edili di domenica
I lavori edili effettuati in un condominio non possono essere effettuati con estrema indipendenza perché ci sono dei regolamenti da rispettare e in linea generale vanno effettuati la mattina dalle 8:00 alle 13:00 e il pomeriggio dalle 16:00 alle 20:00.
Naturalmente può accadere che un regolamento condominiale preveda altre tempistiche e finestre temporali.
Inoltre assolutamente sono vietati i lavori edili di domenica e nei giorni festivi.
Eventualmente possono essere effettuati soltanto in caso di deroghe eccezionali da parte del regolamento di polizia urbana e del regolamento del condominio stesso.
In caso di abitazione e stabili indipendente serve comunque una deroga eccezionale da parte della polizia urbana perché i lavori sono comunque rumorosi e possono creare disagi verso i cittadini.
Incidenza manodopera lavori edili
Quando si procede con lo sviluppo di un computo metrico estimativo oltre a dover considerare i costi relativi all'acquisto dei materiali occorre tener conto in maniera significativa i costidella manodopera necessaria per eseguire i lavori edili.
Non c'è dubbio che i costi differiscono in maniera significativa rispetto alla tipologia di intervento perché un conto è effettuare la posa in opera della pavimentazione altra cosa è invece procedere con opere stradali che prevedono ponti, manutenzione di autostrade e così via.
In linea generale per quanto riguarda gli interventi di restauro e manutenzione di beni tutelati solitamente l’incidenza in termini di percentuale della manodopera sul valore complessivo è di circa il 30%.
Questa incidenza va a scemare nel caso di altre categorie di interventi come le opere stradali per cui è prevista un'incidenza di circa il 14%, mentre per le opere d'arte nel sottosuolo si va intorno al 10-11%.
Per quanto concerne invece i lavori di ristrutturazione di edifici industriali l'incidenza è del 7% che diventa del 22% per gli edifici civili mentre per quanto riguarda le nuove costruzioni si parla del 15%.
Lavori edili a Firenze, perché scegliere Biemme Restauri
Per effettuare lavori edili a Firenze o in Toscana e ottenere un risultato finale soddisfacente è indispensabile affidarsi a una ditta seria e professionale come nel caso di Biemme Restauri.
La ditta mette a disposizione una struttura articolata e funzionale in grado di gestire correttamente le varie fasi dei lavori partendo dalla progettazione e dello sviluppo del computo metrico fino ad arrivare alla posa in opera.
Viene assicurato un ottimo rapporto qualità-prezzo e il rispetto delle tempistiche previste in fase di contrattazione per quanto riguarda la consegna dei lavori.
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